La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 10356/2016, ha affermato che per valutare la tempestività della promozione di un’iniziativa disciplinare deve essere considerato il momento successivo in cui l’impresa ha acquisito piena conoscenza dell’inadempimento del dipendente mediante controlli e non il mero sospetto.
Fonte: Il Sole 24Ore, 20.05.2016, p. 47