PATTO DI NON CONCORRENZA E REQUISITI DEL CORRISPETTIVO

Corte di Cassazione, ordinanza n. 33424 dell'11 novembre 2022

07-12-2022

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 33424 dell’11 novembre 2022 ha statuito che, al fine di valutare la validità del patto di non concorrenza in riferimento al corrispettivo dovuto, si richiede, innanzitutto, che, in quanto elemento distinto dalla retribuzione, lo stesso possieda i requisiti previsti in generale per l'oggetto della prestazione dall'articolo 1346 c.c.; se determinato o determinabile, va poi verificato, ai sensi dell'articolo 2125 c.c., che il compenso pattuito non sia meramente simbolico o manifestamente iniquo o sproporzionato, in rapporto al sacrificio richiesto al lavoratore e alla riduzione delle sue capacità di guadagno, indipendentemente dall'utilità che il comportamento richiesto rappresenta per il datore di lavoro e dal suo ipotetico valore di mercato, conseguendo comunque la nullità dell'intero patto all'eventuale sproporzione economica del regolamento negoziale.