La Corte di Cassazione, con sentenza n. 13202 del 16 maggio 2016, ha statuito che nel giudizio diretto alla costituzione di rendita vitalizia reversibile per omessa contribuzione, di cui all'art. 13, legge n. 1338/1962, la prova della subordinazione non può essere desunta in forza di un ragionamento presuntivo e ciò per l'estrema difficoltà di provare in modo diretto tutti gli elementi tipici della subordinazione.