NUOVI AMMORTIZZATORI SOCIALI

D. lgs. n. 148/2015 attuativo della L. n.183/2014 Jobs Act

29-09-2015

È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 23.09.2015 il D. Lgs. 14.09.2015, n. 148 che, in attuazione della delega di cui all’art. 1, c. 2, lett. a), punto 7 della legge n. 183/2014, ha riordinato la materia degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro in un Testo Unico. Il decreto contiene importanti novità in materia di Cassa integrazione Guadagni Ordinaria e di Fondi di solidarietà. Al fine di assicurare la continuità dei servizi si forniscono le seguenti prime istruzioni (messaggio Inps n. 5919/2015).
Le domande per gli eventi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa precedenti al 24.09.2015, data di entrata in vigore del decreto, potranno continuare a essere presentate dalle aziende con le consuete modalità, previste nella previgente disciplina.
Le domande per gli eventi di sospensione o riduzione verificatisi a partire dal 25.09.2015, dovranno, invece, seguire la nuova disciplina.
In particolare, la novella legislativa prevede che le domande siano corredate dall’elenco dei nominativi dei lavoratori interessati alla sospensione/riduzione di orario, nonché dal numero dei lavoratori mediamente occupati nel semestre precedente distinti per orario contrattuale: a tal fine i datori di lavoro dovranno allegare un file in formato CSV contenente alcuni dati sugli addetti all’Unità Produttiva interessata.
I dati da fornire per ciascun addetto sono riportati nel documento presente sul sito Inps, servizi online, servizi per aziende e consulenti, CIG Ordinaria, “Flusso web”, link “Documentazione” alla voce “Tracciato per invio beneficiari” ovvero per quanto riguarda i Fondi di Solidarietà link “Invio domande fondi di solidarietà – “area di download”, nella cartella .zip “allegati in formato .pdf”, documento: “Tracciato per invio beneficiari”.
Al fine di consentire alle aziende di poter presentare le domande senza soluzione di continuità, l’elenco degli addetti all’Unità Produttiva potrà essere fornito anche in una fase successiva all’invio della domanda.
Tutta la nuova disciplina, ivi compreso il passaggio tra vecchia e nuova normativa, le nuove modalità di presentazione della domanda, nonché le ulteriori disposizioni innovative contenute nella riforma, sarà illustrata in un’apposita circolare dell’Istituto.

 

 

 Fonte: Italia Oggi, 26.09.2015, p. 39